Lo Statuto prevede che Migros Ticino si impegni a promuovere la salute della popolazione, un compito che assolve anche con un’offerta di centri fitness, che gestisce per il tramite di Activ Fitness Ticino SA, una società che controlla al 100% e che opera sulla base di un accordo di franchising con movemi SA, il leader svizzero del settore.
Il primo centro della catena fitness in Ticino ha aperto i battenti nel 2014 a Losone. A seguito del successo ottenuto sono poi stati inaugurati dei centri anche a Lugano, Bellinzona, Mendrisio e Vezia, così da coprire i principali agglomerati del Cantone.
L’esercizio 2021 è stato caratterizzato, così come già nel 2020, dalla pandemia da coronavirus che ha avuto un impatto negativo importante sull’operatività e sui risultati della società. L’arrivo di una seconda ondata, dopo un’estate relativamente tranquilla, ha comportato nel mese di dicembre 2020 un secondo lockdown imposto dalle autorità, che è durato sino ad aprile 2021, con una chiusura di ben 118 giorni.
La successiva nuova riapertura ha necessitato un nuovo piano di protezione con misure che nei mesi seguenti – a seguito dell’insorgere di nuove ondate – sono state sempre più importanti e incisive sull’operatività (certificato Covid 3G e 2G, mascherina, capienze massime, ecc.). Chiaramente si è trattato di una situazione che ha fatto desistere molte sportive e molti sportivi dal frequentare le palestre. Quale risarcimento, durante i periodi di chiusura Activ Fitness ha comunque riconosciuto ai soci un abbuono temporale del 100%.
Questi ultimi due anni hanno sicuramente messo in risalto l’importanza dell’attività fisica e dell’allenamento per la salute della popolazione, ciò che permette ad Activ Fitness di guardare al futuro con ottimismo.